WordPress: punti di forza e debolezza, pro-contro

WordPress: punti di forza e debolezza del CMS più usato al mondo

WordPress è il CMS (Content Management System) più usato al mondo: oltre il 58% dei siti gestiti attraverso un sistema di gestione di contenuti è…

WordPress è il CMS (Content Management System) più usato al mondo: oltre il 58% dei siti gestiti attraverso un sistema di gestione di contenuti è fatto con WordPress. Il 32% di Internet è un sito fatto con WordPress. Se ti stai chiedendo se WordPress è la piattaforma giusta per te, di seguito troverai un’analisi dei punti di forza e di debolezza di questo CMS, che è ottimo ma come tutte le cose non è perfetto. Ancora 😛

WordPress: quali sono i punti di forza

  1. WordPress è gratis
    Non hai costi di download né costi di utilizzo. È un progetto Open Source, c’è una community di sviluppatori e designer che si occupano dello sviluppo e della manutenzione della piattaforma e la rendono disponibile gratuitamente da sempre a tutto il mondo.
  2. Costruire un sito ha tempi di sviluppo molto ristretti
    Nato come piattaforma destinata al blogging, WordPress si è evoluto nel tempo e può rappresentare un’ottima soluzione per mettere in piedi un sito web funzionale e performante in tempi molto ristretti.
    Installare WordPress richiede pochissimi minuti: addirittura molti servizi di hosting mettono a disposizione installazioni automatiche con un semplice click.
    Anche i temi grafici e i plugin hanno installazioni intuitive e rapide.
    Ciò significa poter dedicare più tempo e budget per progettazione, contenuti e grafica.
  3. Esiste un plugin per tutto
    Se hai bisogno di funzionalità particolari, con buona probabilità troverai un plugin che realizzi le tue esigenze. Un buon numero di questi plugin sono reperibili gratuitamente nel Repository di WordPress, con possibilità anche di personalizzazione. I plugin a pagamento aggiungono in più anche un servizio di supporto e di assistenza.
  4. WordPress è facile da usare
    Non è necessario avere competenze particolari per usare WordPress.
    L’editor di contenuti (sia il Classic sia Gutenberg) è intuitivo. Se ne hai la necessità e la competenza puoi comunque intervenire con semplicità per apportare le tue modifiche. Quindi WordPress è una piattaforma adatta a tutti.
  5. WordPress è ampiamente supportato
    WordPress è in grado di funzionare sia su server Windows sia su server Linux. Non c’è hosting che non supporti WordPress. E se non riesci a risolvere qualcosa, chiedi alla community: qualcuno ha già la risposta per te.

WordPress, non tutte rose e fiori (punti di debolezza)

  1. WordPress è gratis
    “Ma non era un punto di forza?”, sì lo è… ma conosci qualcosa di veramente gratuito? WordPress è gratuito e per questo non ha un servizio di supporto uno-a-uno. Quindi o fai le tue opportune ricerche cercando di acquisire competenze oppure ti fai aiutare da un esperto WordPress.
  2. Layout (troppo) generici
    Molti dei temi WordPress disponibili nel Repository tendono ad avere un aspetto standardizzato o generico. Gli sviluppatori di temi tendono a creare modelli di temi che si rivolgono alle esigenze più comuni invece di essere estremamente orientati a scopi specifici. Il tuo sito web potrebbe sembrare simile a mille altri, a meno che non si apportino modifiche personalizzate al layout del tema, ai colori e alle funzionalità.
  3. Aggiornamenti & bug
    Se usi WordPress, inizierai a notare avvisi di aggiornamento. 
    Molti aggiornamenti sono fantastici; aggiungono funzionalità nuove o migliori o affrontano e risolvono problemi di sicurezza. 
    Ma ciascun aggiornamento porta con sé una serie di criticità (retrocompatibilità, ad esempio). Se fatti a cuor leggero, possono influire negativamente sull’intero sito web o addirittura comprometterlo. È raro, ma succede… (ma io ho una soluzione per te 😉 )
  4. Performance
    Un problema ampiamente noto con WordPress è la sua performance. 
    WordPress di per sé non è lento, ma quando inizi ad aggiungere temi e plugin (e plugin e plugin e plugin!) “esigenti”, inizierai a notare un calo di prestazioni. Puoi parzialmente risolvere aggiungendo un plugin per la cache, ma questa è una non-soluzione, è una soluzione tampone. Less is more, remember!

Ancora dubbi?

Hai ancora dubbi se scegliere WordPress o meno per il tuo sito web? …parliamone!

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